Pizza e vino: un incontro nella terra del falerno tra tenute bianchino e sasà martucci
Quando due eccellenze si uniscono per raccontare il territorio, il successo è assicurato. È avvenuto qualche giorno fa alla cantina Tenute Bianchino a Falciano del Massico, per un evento svoltosi in piena natura, tra vigneti e coltivazioni di frutta e verdura, che ha visto impegnato Sasà Martucci e le sue pizze. Un incontro gastronomico incentrato sul territorio e sulla cultura, visto che i vini prodotti dalla cantina portano la fascetta della denominazione più antica al mondo: Falerno, e la pizza non è da meno per storicità, tradizione e tipicità. Il menù, studiato da Sasà Martucci, ha visto pizze eseguite al momento abbinate perfettamente ai vini di Tenute Bianchino. La Montanarina fritta con pomodoro San Marzano e parmigiano ha fatto da starter insieme con la Falanghina 2017, introducendo un grande classico della pizza, la Margherita, degustata in accoppiata con il Falerno del Massico Bianco “Arianna”. Con lo stesso vino è stata servita la Mangiafoglia, una creazione di Sasà Martucci presente nel nuovo menù. La particolarità di questa pizza non è solo nel topping, preparato con zucchine, carote, finocchi, peperoni, pomodori San Marzano, capperi, olive e zenzero cotti a freddo per 24 ore, ma anche nell’impasto leggero e fragrante ottenuto con farina di cereali, inoltre fa parte di un progetto di sensibilizzazione verso l’ambiente: per ogni pizza Mangiafoglia ordinata sarà piantato un albero e rilasciato un certificato digitale nominativo. La Parmigiana 2.0 è stata abbinata al Falerno del Massico Rosso Teseo, ed infine la gustosa Casareccia – che prevede tra gli ingredienti il capuliato di pomodoro – ha visto l’incontro con il Falerno del Massico Primitivo. A concludere il percorso di degustazione è stata la Pizza Fritta, con crema pasticcera e fragole, gustata sorseggiando il liquore Falernum Distilleria Petrone.